Il Palazzo Reale di Torino è un’importante residenza sabauda.
E’ situato nel centro della città, nell’antico centro storico di Torino, in piazza Castello.
Qui confluiscono le importanti Via Roma, Via Pietro Micca, Via Po e Via Garibaldi, che è la più lunga strada pedonale d’Europa.
La facciata di questo palazzo si apre di fronte a Piazza Castello, dove troviamo molti altri edifici storici molto importanti, tra cui Palazzo Madama, proprio nel centro della piazza.
A partire da sinistra all’angolo con Via Garibaldi, segue la sede della Regione Piemonte, la bella e soprattutto ricca chiesa Real di San Lorenzo, dove anticamente era custodita la Sacra Sindone. Quindi c’è la cancellata di Palazzo Reale. Proseguendo sempre verso destra c’è la biblioteca reale e affianco il grandioso Teatro Regio.
Il Palazzo Reale è collegato con altri edifici presenti nella piazza, in modo da farne una specie di edificio unico, tra cui c’è proprio la Real Chiesa di San Lorenzo, in cui anticamente i reali, per arrivare alla funzione, avevano un passaggio interno che portava proprio all’interno della chiesa.
Questo palazzo come anche la piazza adiacente, fu progettata da Ascanio Vitozzi, tra la fine del 500 e i primi del 600. Dopo la sua morte i lavori furono dati a Carlo di Castellamonte, successivamente nel 700 fu anche chiamato l’architetto Filippo Juvarra, che oltre a Palazzo Reale fece molti altri edifici.
Molti sono i grandi nomi di coloro che contribuirono alle modifiche di abbellimento e alla restaurazione di questo splendido palazzo che attualmente rientra tra i beni dell’Unesco come Patrimonio dell’Umanità, tra cui si può ricordare Carlo Morello, Daniel Seiter, Guarino Guarini, Filippo Juvarra, Ernesto Melano, Palagio Palagi, André Le Notre e Domenico Ferri.
Attualmente il Palazzo Reale è uno splendido museo, con dei fregi in oro, mentre ai due lati ci sono dei grandi cavalli.
Palazzo Reale è ancora molto bello e ben conservato, il suo interno è ricco di belle decorazioni e dipinti, arazzi, bellissimi pavimenti e molte porcellane e cristalli, tutti di notevole importanza e molto preziosi.
Per arrivare all’entrata si deve superare una bella cancellata verde, poi si percorrerà l’ampio spiazzale contornato da grandi vasi di fiori, finchè non si arriva ad un portico, dove sulla sinistra, troviamo uno scalone, l’ingresso del museo e la biglietteria.
Palazzo Reale fu un palazzo destinato alle residenze sabaude, infatti qui soggiornarono i duchi di Savoia, ma anche i Re di Sardegna e i successivi Re, fino all’arrivo dell’Unità d’Italia.Attualmente si possono visitare gli appartamenti reali e le cucine.
Salendo al primo piano per prima cosa vediamo il Salone degli Svizzeri, con alcuni fregi e dipinti della stirpe Sassone di Vitichindo, antichi antenati dei Savoia.
Successivamente troveremo la sala dei corazzieri o delle Dignità dove qui si possono notare degli splendidi arazzi del 1695 circa.
Molto bella anche la sala degli Staffieri, soprattutto per il suo splendido soffitto tutto intagliato e dorato, ma anche con importanti arazzi.
Il gabinetto Cinese è stata una di quelle stanze che mi sono piaciute di più, infatti è completamente rivestito di lacche orientali e splendidi stucchi, in modo da ricordare il tanto amato oriente.
Anche la Galleria del Daniel è molto importante, molto bella e sfarzosa, e si dice che per la sua bellezza può essere paragonata alla fantastica galleria degli specchi di Versailles.
Anche la sala del trono e l’appartamento del Re sono splendidi, anche questi con fregi molto sfarzosi, degni di un vero re.
Il Juvarra, oramai è diventato architetto di fiducia del re e anche qui a Palazzo Reale, notiamo che c’è il suo tocco d’artista. Le scalinate delle forbici, così chiamate sono in marmo bellissime e grandiose, sembrano librarsi leggere verso l’alto.
Io ho visitato questo grandioso palazzo da poco e non immaginavo di trovare così tanto sfarzo, splendore e grandiosità, in tutte le stanze e in tutti gli arredi interni.
Bellissimi e antichi i molti arazzi e dipinti che troviamo al suo interno.
Per effettuare una degna visita in questo splendido palazzo del re, ci vogliono almeno due o tre ore, quindi organizzatevi di conseguenza.
Sul retro del palazzo ci sono anche dei bei giardini Reali, dove in estate è anche sede di punti verdi.
I punti verdi sono aree organizzate dal Comune, nei parchi cittadini, dove si svolgono molteplici attività culturali, tra cui concerti, spettacoli teatrali, conferenze, cabaret, ecc.
Arrivando al cortile, sotto i portici, sulla sinistra possiamo anche trovare la bellissima caffetteria Reale, ricchissima di argenti e cristalli appartenuti ai reali di Savoia attualmente in esposizione.
Ma di questa caffetteria ne parlerò in separata sede.
Per concludere non posso far altro che consigliarvi una visita in questo bellissimo palazzo e museo degno di qualsiasi re.